Curare via whatsapp
A proposito dell'utilizzo delle nuove tecnologie all'interno della relazione tra professionista e paziente, tema molto attuale e dibattuto anche nel campo psicologico, vi proponiamo questo articolo tratto da Repubblica.
C'è chi manda la foto della propria gola su WhatsApp al proprio medico. "Dottore, non riesco a parlare, è tutto gonfio, vede. Che faccio?". E sempre più spesso ottiene conforto e cura. La quantità di medici che usa la chat per assistere i propri pazienti ha superato il 50 per cento per la prima volta nel 2015: è a quota 56 per cento, in crescita del 33 per cento rispetto al 2014. Un boom, secondo i dati dell'ultimo rapporto sulla Sanità digitale presentato pochi giorni fa dal Politecnico di Milano. Sì, perché "la chat di WhatsApp è comoda. Tutti hanno il servizio e possono mandare al proprio medico foto dei risultati di esami o persino di una...