La mappa della depressione mondiale: utilizzando i dati internazionali relativi alle diagnosi di distrubi depressivi suddivise in base a gravità, localizzazione, età e sesso e alla presenza di tali disturbi come fattori di rischio per il suicidio e i disturbi cardiocircolatori, ricercatori della University of Queensland (Australia) hanno tracciato una vera e propria mappa internazionale della diffussione e della gravità di questo disturbo.
Ponendo particolare attenzione alla diagnosi di Disturbo depressivo maggiore e di Distimia e utilizzando l'indice DALYs (Disability Adjusted Life Years), ottenuto dalla sommatoria tra gli anni di patologia conclamata e gli anni di vita persi a causa della malattia stessa, hanno evidenziato che la depressione è tra le maggiori cause di malessere a livello mondiale, ed in continua crescita. Geograficamente le aree del mondo più colpite dal problema sono il Medio Oriente e il Nord Africa, mentre meno coinvolte sembrano l'Austrialia e l'Asia Orientale.
Gli autori sottolineano infine la necessità, a livello internazionale, di porre la prevenzione e la cura dei diturbi depressivi ai primi posti tra le priorità della Sanità pubblica.
L'interessante studio è visionabile FULL TEXT qui: http://www.plosmedicine.org/article/info%3Adoi/10.1371/journal.pmed.1001547
