Uomini che odiano gli uomini, parafrasando un famoso romanzo. Il Gender Violence and Health Centre della London School of Hygiene & Tropical Medicine di Londra ha condotto una meta analisi su 19 studi internazionali che hanno trattato il tema delle condizioni di salute e dei comportamenti a rischio da parte di uomini che hanno rapporti sessuali con uomini e che agiscono o subiscono violenza fisica, sessuale o emotiva perpetrata dal partner (IVP, intimate partner violence).
Sono stati analizzati i dati di quasi 14.000 partecipanti alle ricerche prese in esame ed è emerso che le vittime di IVP vanno incontro ad un aumentato utilizzo di sostanze, sintomi depressivi, comportamenti sessuali a rischio (in particolare sesso anale non protetto), maggiore tasso di positività all'HIV. Relativamente agli autori di IVP viene evidenziata un'associazione con un uso di sostanze maggiore della media.
Gi autori pongono particolarmente in evidenza la necessità da parte delle istituzioni di attivarsi in termini di prevenzione della violenza e, nel caso in cui questa sia già avvenuta, di fornire alle vittime e agli autori l'accesso a servizi di consulenza psicologica e medica che possano influire positivamente sul livello di benessere psico-fisico dei soggetti.
L'articolo, in FULL TEXT, su Plos Medicine: http://www.plosmedicine.org/article/info%3Adoi/10.1371/journal.pmed.1001609
