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I fattori comuni e la psicoterapia delle psicosi

dodoUno studio delle Università di Manchester e di Liverpool (UK) ha valutato il trattamento psicoterapico condotto su oltre 300 pazienti affetti da psicosi, evidenziando come, più che il modello specifico di psicoterapia, sia la relazione terapeuta-paziente ad incidere sull’effetto della terapia stessa.

La ricerca ha comparato la terapia cognitivo comportamentale con un gruppo di controllo in cui i pazienti hanno ricevuto un tipo di supporto meno strutturato. Dalle analisi statistiche condotte è emerso che per entrambi i trattamenti, l’aumento di TA (therapeuthic alliance) ha un effetti causali sull’efficacia del trattamento e che una cattiva alleanza può averne di deleteri. 

Il verdetto di Dodo, una congettura introdotta dallo psicologo americano Saul Rosenzweig quasi 80 anni fa prendendo spunto dal romanzo di Lewis Carroll “Alice nel Paese delle meraviglie” (“tutti hanno vinto, tutti devono ricevere il premio”), afferma che i fattori comuni sono più importanti delle specifiche differenze nelle tecniche. Nel corso del tempo molti sostenitori e detrattori di questa posizione si sono confrontati, sebbene oggi sia piuttosto condiviso che i fattori comuni (tra cui l’alleanza terapeutica è uno dei principali) sono alla base dell’azione terapeutica.

L’articolo, pubblicato sull'ultimo numero di Psychological Medicine, è visionabile qui in FULL TEXT