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Approvato il Flibanserin, primo farmaco contro il calo del desiderio femminile

flibanserinLa FDA (Food and Drug Administration) ha approvato ieri con 18 voti a favore e 6 contrari, il primo farmaco per il potenziamento del desiderio sessuale femminile, sottolineando però la necessaria attenzione nella prescrizione dello stesso in virtù degli effetti collaterali quali abbassamento della pressione, astenia, svenimento e con l'indizazione all'azienda di sviluppare un piano per limitare tali rischi. La sostanza, denominata Flibanserin, è stata posta in valutazione dalla FDA su richiesta dall'azienda Sprout Pharmaceuticals nel 2013, dopo che la Boehringer Ingelheim, prima azienda produttrice, aveva visto nel 2010 respingere la richiesta presentata il 27 ottobre 2009 come trattamento efficace per l'HSDD (Hypoactive sexual desire disorder, ovvero Disturbo da desiderio sessuale ipoattivo nelle donne in premenopausa). Il sì della Commissione è giunto dopo due bocciature consecutive dovute proprio ai dubbi sull'efficacia e sugli effetti collaterali, dubbi ancora oggi evidentemente non completamente sciolti.

Sebbene sia conosciuto come "Viagra femminile", il Flibanserin funziona in modo diverso dalla nota pillola blu: mentre il Viagra ha un'incidenza principalmente a livello biologico, permettendo un maggiore afflusso di sangue al pene, il nuovo farmaco agisce a livello cerebrale, tanto che nella sua prima formulazione era stato studiato come antidepressivo.

Due fronti si stanno scontrando sull'utilizzo e l'approvazione del farmaco: da una parte associazioni femminili che protestano contro la strumentalizzazione farmaceutica di un problema come il calo del desiderio, dall'altra altre associazioni femminili, oltre ovviamente la stessa azienda farmaceutica, che invece promuovono il farmaco per colmare una disparità di attenzione "di genere" sulla tematica.

Ovviamente l'interesse nei confronti della questione è acceso in quanto coinvolge a vari livelli grande parte della popolazione e molte figure sanitarie, basti pensare alle conseguenze in termini sociali e psicologici di una "soluzione" del tema del desiderio sessuale solo dal punto di vista medico e farmacologico.

A questo indirizzo è visionare il dettagliato resoconto della FDA, con i risultati dei trial clinici.