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Lo psicologo giuridico: un caso di tutela del minore dai genitori naturali

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La Scuola Di Psicoterapia Comparata di Firenze è lieta di invitare al seminario gratuito

"Lo psicologo giuridico: un caso di tutela del minore dai genitori naturali"

che si terrà il prossimo 14 dicembre 2015 presso la sede di viale Gramsci 22 a Firenze.

Nel seminario verrà affrontato il ruolo dello psicologo giuridico...

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La solitudine e i suoi effetti sulla salute

solitudineLa solitudine è più di un sentimento: per gli anziani, l'isolamento sociale percepito (“Perceived social isolation” o PSI) è un grave rischio per la salute che aumenta il tasso di morte prematura fino al 14%.

I ricercatori conoscono da tempo i pericoli della solitudine, ma i meccanismi cellulari attraverso cui essa provochi esiti negativi per la salute non sono stati ben compresi. Ora un team di ricercatori di importanti Università statunitensi (University of Chiacago, UCLA, California Nazionale Primate Research Center) ha pubblicato uno studio su Proceedings of the National Academy of Sciences of the United States of America (PNAS) in cui si sostiene che la solitudine provoca una risposta di tipo “attacco o fuga” nel soggetto, con l’attivazione di un arousal elevato che può influenzare la produzione di globuli bianchi.

Precedenti ricerche avevano individuato un legame tra la solitudine e un fenomeno chiamato...

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Immaginazione guidata per combattere dolore e paura

risonanza-magneticaC'è chi la chiama immaginazione guidata e chi approccio ipnotico. Il risultato è uno solo: predisporre il personale sanitario con un atteggiamento così positivo da consentire ai bambini di sottoporsi a manovre dolorose o a esami fastidiosi quali sono appunto quelli di risonanza magnetica, che richiedono di rimanere fermi per lungo tempo dentro lo scanner (il tubo). All'ospedale pediatrico Meyer di Firenze, come spiega Andrea Messeri, responsabile della Terapia del Dolore e Cure Palliative, "si tratta di pratiche che utilizziamo da oltre 10 anni e che molti nostri operatori sanno utilizzare in relazione con i bambini. Adottiamo tecniche non farmacologiche di terapia del dolore, che vanno dall'approccio puramente ipnotico fino alla semplice distrazione per ridurre trauma e dolore in procedimenti come la puntura lombare, il prelievo di sangue, manovre dolorose in tutte le specialità dell'ospedale". Così i piccoli possono immaginare di avere un cappello magico che non fa sentire il dolore della puntura o di giocare con i pinguini al polo nord durante una medicazione per ustioni...

[fonte: meyer.it]

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A Firenze meno litigi in classe con il diagramma delle emozioni

Mood-meterDavanti al cartellone diviso in quattro quadrati rosso, giallo, blu e verde, i bambini si muovono con allegra naturalezza, come davanti a uno specchio. E un po' specchio lo è quello strano diagramma di flusso: riflette le emozioni di ogni ragazzino e le unisce a quelle della classe.

«Come ti senti oggi, Francesco?», chiede l'insegnante. E lui con una matita segna un punto tra le ascisse e le ordinate nel tratto colorato che più lo rappresenta. Nel quadrante rosso ci sono rabbia e paura (e moltissimi altri stati d'animo), nel blu tristezza ma anche noia e demotivazione, nel verde uno stato di rilassatezza e nel giallo la felicità e l'entusiasmo.

Quel diagramma si chiama Mood Meter ed è uno strumento per comprendere gli stati d'animo: una delle icone operative di un progetto sull'intelligenza emotiva realizzato a Firenze da Per Lab, spin-off dell'Università del capoluogo toscano...

Articolo originale "A Firenze meno litigi in classe con il diagramma delle emozioni" (Marco Gasperetti, Corriere.it, 7 ottobre 2015)

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Colloqui specializzazione - 11 dicembre 2015

12giuLa Scuola di Psicoterapia Comparata, sede di Firenze, comunica che per il giorno 11 dicembre 2015 sono previsti i colloqui per l'ammissione al Corso di Specializzazione Quadriennale in Psicoterapia Comparata (AA.FF. 2016-2019).

Modalità di svolgimento: ...

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Essere Sigmund Freud

essere-Sigmund-FreudL’immaginarsi nel corpo di un’altra persona non incide solo sulla nostra percezione, ma anche sul nostro modo di pensare. E' quanto sostiene un lavoro pubblicato in un articolo su Scientific Report - Nature, in cui i soggetti dell'esperimento, dopo aver chiesto consiglio su un problema psicologico personale, hanno risposto a se stessi incarnando Sigmund Freud. "E quando incarnavano lo psicoanalista viennese, il loro consiglio era molto più efficace rispetto a quando rispondevano semplicemente a se stessi", afferma la dott.ssa Sofia Adelaide Osimo, ricercatrice del SISSA Lab (Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati di Trieste), che ha condotto questo lavoro in collaborazione con i colleghi del Laboratorio EVENT dell'Università di Barcellona.

Precedenti studi hanno dimostrato che l’illusione creata mediante realtà virtuale, una sorta di “immersione” in una realtà costruita ma verosimile, può provocare cambiamenti nella percezione; l'interesse di questo studio era valutare se potesse influenzare anche i processi di pensiero.

I volontari, indossando sofisticati dispositivi di VR (realtà virtuale), sono stati immersi...

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Il livello di testosterone determina la capacità paterna?

padriefigliUna ricerca dell’Università del Michigan ha studiato il legame tra il livello di testosterone maschile e la capacità paterna. Durante lo studio, condotto su 175 uomini la cui partner era in attesa del secondogenito, sono stati condotti test ormonali sui campioni di saliva prelevati dai soggetti nel corso di una visita a un laboratorio per valutare l'interazione padre-bambino. Le coppie padre-bambino hanno partecipato ad un'attività videoregistrata in cui il bambino è stato separato dal padre per un breve periodo per poi tornare da lui. I neonati si mostravano visibilmente turbati durante la procedura, alla ricerca del padre durante le separazioni e di un conforto al momento del ricongiungimento.
I risultati hanno evidenziato che quando gli uomini hanno visto i loro bambini in difficoltà, il livello di testosterone variava in modo significativo.

Precedenti ricerche sulla paternità e il testosterone hanno solo...

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Sigmund Freud aveva ragione: le nuove ricerche lo 'riabilitano'

Freud-tappetoSaranno le neuroscienze a salvare la psicoanalisi? Se fino a qualche anno fa le teorie di Freud sembravano in procinto di soccombere sotto il peso del progresso scientifico, oggi proprio le tecniche di neuroimaging le rivalutano, confermandone la validità. E dando vita a un nuovo filone di ricerca che indaga le basi fisiologiche dei cambiamenti prodotti nel cervello dalle terapie psicoanalitiche, con l’obiettivo di individuare le radici fisiologiche dei concetti base della psicoanalisi. Come racconta la scrittrice americana Casey Schwartz nel saggio “In the Mind Fields: Exploring the New Science of Neuropsychoanalysis”.

Una novità radicale? In realtà Freud stesso nasce come neurologo, interessato a studiare la struttura del cervello. Anche se all’epoca le neuroscienze erano appena agli inizi, e l’esistenza stessa dei neuroni ancora in discussione. Oggi, osserva lo psicoanalista Amedeo Falci, coordinatore del gruppo Psicoanalisi e Neuroscienze della Società Psicoanalitica Italiana, «sono sempre di più gli psicoanalisti convinti che gli strumenti offerti dalle neuroscienze siano indispensabili per il futuro della psicoanalisi».

Per vedere come cambia il cervello prima e dopo la terapia si utilizzano soprattutto tecniche di visualizzazione come la tomografia a emissione di positroni (Pet) e la risonanza magnetica funzionale (fRmi). Lavorando, in genere, con pazienti che hanno seguito psicoterapie brevi a orientamento psicoanalitico...

Articolo originale "Sigmund Freud aveva ragione: le nuove ricerche lo 'riabilitano'" (Paola Emilia Cicerone,  L’Espresso, 8 settembre 2015)

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I neuroni dei pazienti bipolari e la risposta al litio

cellule-bipolariLe cellule cerebrali di pazienti con disturbo bipolare sono più sensibili agli stimoli rispetto ai neuroni delle altre persone. La scoperta, pubblicata sull'ultimo numero di Nature, è una delle prime a mostrare a livello cellulare come il disturbo colpisce il cervello. Inoltre, rivela perché alcuni pazienti rispondono al trattamento con litio, mentre altri non lo fanno.

"Non tutti i ricercatori erano d'accordo che ci fosse una causa cellulare per il disturbo bipolare", afferma Rusty Gage, professore presso il Laboratorio di Genetica al Salk Institute (California, USA) e autore del lavoro. "Il nostro studio è una conferma importante che le cellule di questi pazienti sono davvero diverse".

Il disturbo bipolare colpisce più di cinque milioni di...

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Trasformare il respiro in parole, il futuro per i pazienti con paralisi?

devide paralisiStudiosi dell’Università di Loughborough (UK) hanno presentato uno strumento che potrebbe rivelarsi un grande contributo per permettere una conversazione a chi soffre di grave paralisi o è affetto da patologia della fonazione: il prototipo analizza i cambiamenti nella respirazione e trasforma tali segnali in parole utilizzando un software di riconoscimento e un convertitore analogico-digitale; un sintetizzatore vocale quindi legge le parole ad alta voce.

Il dispositivo, chiamato Augmentative and Alternate Communication (AAC), è stato progettato in modo da apprendere dall’utente che lo sta utilizzando, creando una sorta di “lingua su misura” sulla base della velocità del respiro e delle indicazioni dell’utilizzatore.

 

Il dottor David Kerr della School of Mechanical and Manufacturing Engineering, afferma: “quello che noi proponiamo è un sistema che apprende dall'utente in modo da formare un vocabolario efficace che si adatta alla persona piuttosto che alla macchina. Finora abbiamo registrato un tasso di successo del 97,5 per cento. I dispositivi AAC attualmente in uso sono lenti e vanno da strumenti cartacei a costosi, sofisticati dispositivi elettronici. Il nostro dispositivo AAC utilizza segnali analogici in forma continua, che dovrebbe dare un vantaggio maggiore in quanto più informazioni possono essere raccolte in uno spazio di tempo più breve”.

Il dott. Atul Gaur, Consultant Anaesthetist al Glenfield Hospital aggiunge: "Questo dispositivo potrebbe trasformare il modo in cui le persone

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Integrazione e Comparazione in ambito socio-psico-giuridico. Il lavoro di rete tra professionisti

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La Scuola Di Psicoterapia Comparata sede di Firenze organizza l'evento

Integrazione e Comparazione in ambito socio-psico-giuridico

il lavoro di rete tra professionisti

Sabato 14 novembre 2015
10.00-13.00 / 14.30-17.30
SPC - viale Gramsci 22 Firenze

Programma:

10,00 Annalisa Campai - Si vis pacem para pacem. Promuovere la consensualita nella separazione e nel divorzio
11,00 Francesco Samà - Il conflitto della coppia: Negoziazione assistita e mediazione familiare
11,30 pausa
12,00 Genitori imbestialiti, bambini caregiver. Confronto sulle dinamiche familiari a partire dalla visione di un video - conducono Andrea Innocenti, Martina Margheri

13,00 pausa

14,30 Elisa Manco, Manuele Matera - L’approccio integrato multidisciplinare in ambito psicogiuridico: presentazione di un caso di tutela di un minore
16,00 pausa
16,30 Samuel Panizza, Patrick Simoni - Discussione di casi nell’ottica del lavoro di rete tra professionisti

17,30 Conclusione lavori


Evento gratuito
con attestato di partecipazione
E' richiesta la prenotazione (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. / 0552479220)

Presentazione del corso di specializzazione in Psicoterapia Comparata

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La Scuola è lieta di ospitare i colleghi e gli studenti che desiderano conoscere l'approccio comparato e la formazione in psicoterapia. L'incontro prevede la presentazione del modello formativo e un dialogo con il Direttore e i docenti e i terapeuti della Scuola.

Programma dell'incontro

ore 18.15 - Accoglienza, registrazione partecipanti

ore 18.30 - L'approccio comparato
Giovanna D'Onghia, docente e terapeuta didatta SPC

ore 19.00 - Presentazione del modello formativo
Pietro Caterini, Direttore SPC

ore 19.45 – Aperitivo

L'evento è gratuito, raccomandata la prenotazione

sede: Viale Gramsci 22 Firenze
info e prenotazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. - 0552479220 - firenze.spc.it

http://firenze.spc.it

www.facebook.com/psicoterapiacomparata