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Naricisismo e pronomi personali

narcisistaChi parla spesso in prima persona è vanitoso, autoreferenziale, in una parola, narcisista? Contrariamente a quanto solitamente si crede, le persone che fanno largo uso dei pronomi personali singolari, utilizzando spesso forme quali "io sono", "io faccio" non necessariamente hanno tendenze narcisistiche.

E' ciò che sostiene uno studio condotto da un team di Università statunitensi e tedesche su 4811 soggetti sottoposti a rilevazioni sui pattern del linguaggio...

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C.G. Jung ed il Pensiero Alchèmico del Rinascimento

Jung-e-Alchimia

Lo Studio del Dott. Dino Perroni - Circolo Psicologico

in collaborazione con la

Scuola Di Psicoterapia Comparata​

invitano all'evento conclusivo del Laboratorio psico-educativo dal titolo

C.G. Jung ed il Pensiero Alchèmico del Rinascimento

venerdì 8 maggio 2015 ore 21

presso la sede di Viale Gramsci 22 a Firenze

L'incontro riepilogherà ...

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Presentazione del libro "Il paradigma culturale della mediazione"

Julini banner

La Scuola di Psicoterapia Comparata, in collaborazione con Risorsa Cittadino, è lieta di invitare alla presentazione del volume
Il paradigma culturale della mediazione

7 maggio 2015 ore 15,30

saranno presenti:

Mauro Julini
mediatore sociale, civile e commerciale, autore del volume

Marino Maglietta
Presidente dell'Associazione "Crescere Insieme"...

 

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Italiani e alcol: a che punto siamo?

alcol2014La Relazione al Parlamento su alcol e problemi correlati, presentata il 23 marzo scorso, ha messo in evidenza la modificazione della tipologia di comportamenti relativi al consumo di bevande sia in termini di abitudini (durante o fuori dal pasto), sia di frequenza, sia di tipologia di sostanze.

Sebbene il nostro Paese risulti ancora tra i più virtuosi in Europa, "appare infatti sempre meno diffuso il tradizionale modello di consumo basato sull’assunzione quotidiana di vino durante i pasti che tuttavia persiste nella popolazione adulta e anziana, mentre si consolida il consumo occasionale e al di fuori dei pasti. Continua ad essere una criticità il fenomeno del binge drinking soprattutto nella popolazione più giovane."

Nel periodo 2003-2013...

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Motivazione allo studio? Dipende dai geni

studiareSecondo uno studio condotto su oltre 13.000 coppie di gemelli provenienti da sei Paesi (UK, Canada, Giappone, Germania, Russia e USA), la motivazione allo studio ha una forte componente genetica.
Dalla ricerca emerge che, a discapito di quanto ipotizzato inizialmente, ovvero che l'ambiente condiviso (stesso clima familiare, stessi insegnanti, etc.) incidesse in gran parte su tale variabile, sono gli aspetti genetici e i contesti non condivisi ad influenzare in modo sostanziale la motivazione allo studio.

I soggetti sono stati sottoposti a misurazioni rispetto a quanto piacessero loro le principali attività didattiche...

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Genitori sospettosi

genitori sospettosi banner

La Scuola di Psicoterapia Comparata è lieta di invitare all'evento

Genitori sospettosi

che si svolgerà il prossimo 30 marzo 2015 dalle 21.15 presso la sede di viale Gramsci 22 a Firenze

Sono previsti i seguenti interventi...

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Correlazione tra scopo nella vita e rischi cerebrali

ictusAvere uno scopo nella propria vita, darle un senso, viverla come significativa riduce il rischio di ictus e infarti cerebrali. Lo afferma uno studio pubblicato sulla rivista Stroke della American Hearth Association e coordinato dall’Alzheimer Desease Center del Rush University Medical Center di Chicago (USA).

I partecipanti allo studio hanno partecipato al "Rush Memory and Aging Project”, ognuno è stato sottoposto a misurazioni psicologiche, tra cui una valutazione specifica inerente la solidità degli scopi della propria vita. Dal punto di vista fisico è stata rilevata la presenza di infarti macroscopici e microinfarti a livello cerebrale: il 34% dei pazienti ne riportava del primo tipo e il 28% del secondo tipo. L’associazione tra lo scopo nella vita e i danni cerebrali...
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Supereroi e immagine corporea

comicsCome sarebbero i supereroi dei fumetti se avessero sembianze più realistiche e umane? Oltre ad avere poteri e caratteristiche che li rendono speciali, sono spesso disegnati in un modo che non riflette le forme tipiche degli esseri umani. Il sito Bulimia.com propone una serie di confronti tra le copertine dei comics più noti e la loro versione "normalizzata" per attirare l'attenzione su quanto il messaggio relativo alla forma fisica possa venire distorto da parte dei lettori, specie i più piccoli appassionati.

Il sito riporta che...

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Unifi: incontro "Come cambia il nostro cervello"

berardi unifiInteressante appuntamento proposto dall' Università degli Studi di Firenze​ per questa domenica 12 aprile 2015: la dott.ssa Nicoletta Berardi, Presidente della Scuola di Psicologia, affronterà temi quali neuroplasticità, sviluppo e invecchiamento all'interno dell'incontro "Come cambia il nostro cervello", parte del più ampio progetto "Incontri con la città" volto a far entrare i cittadini all'interno dell'Ateneo fiorentino.

L'incontro si terrà...

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Sarà possibile predire la risposta alla psicoterapia della depressione?

fmriRicercatori della University of North Carolina School of Medicine (USA) hanno mostrato che la rilevazione mediante uno speciale tipo di risonanza magnetica (Resting-state functional brain connectivity magnetic resonance imaging, o rs-fcMRI) può permettere di predire che tipo di responsività avrà un paziente alla psicoterapia della depressione.

Lo studio, basato sull'esperienza pluriennale del gruppo di ricerca per comprendere al meglio il funzionamento del cervello di soggetti affetti da disturbo depressivo, ha riguardato...

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Italia: in aumento l'uso di antidepressivi e i suicidi

OsservaSalute2014E' stato presentato ieri a Roma presso la Sala multimediale del Policlinico Gemelli il Rapporto Osservasalute 2014 - "Stato di salute e qualità dell'assistenza nelle Regioni italiane".

E' stata l'occasione per fare il punto sulla sanità italiana, sulle eccellenze e le criticità. Ma sopratutto per fare un foografia aggiornata della popolazione e del suo rapporto con la salute, i farmaci, la prevenzione, le cure.

Ad esempio emerge che la speranza di vita è in crescita (79,6 anni per gli uomini e 84,4 anni per le donne) e in calo la mortalità infantile sebbene rimangano indietro le regioni del Sud. Lo studio presenta anche indicazioni sulla tendenza all'obesità, sulla sedentarietà, il consumo di alcolici e sigarette.

Una delle sezioni più significative riguarda il consumo di farmaci, con particolare attenzione a quelli antidepressivi:...

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Più separazioni e basta matrimoni in chiesa

separazioni-2013Vi proponiamo l'interessante articolo pubblicato oggi su "L'Espresso" dal titolo "La famiglia cambia mentre la politica dorme. Più separazioni e basta matrimoni in chiesa"

Da Espresso.it

I divorzi diminuiscono, ma le separazioni aumentano. Cosa accade? La ragione di questa controtendenza la si può trovare nei soldi, tanti, che le coppie devono spendere per sciogliere la loro unione. Dal momento che questa flessione coincide con l’inizio della crisi economica italiana, e tenendo conto dei tre anni canonici che occorrono per un divorzio (se tutto va bene), è piuttosto probabile che un numero crescente di famiglie desista da questa scelta, optando per una più semplice separazione.

Scendendo nel dettaglio regionale emergono...

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