Master in mediazione familiare
Riconoscimento n. 536/2025 – AIMeF (Associazione Italiana Mediatori Familiari)
Rilascia 20 crediti formativi per l’aggiornamento professionale Ordine degli Avvocati
Prossima Edizione: dal 9 maggio 2025
iscrizioni aperte fino al 24 aprile 2025
Aggiornato in base alla Norma nazionale sul mediatore familiare: UNI 11644 e D. Interm. 151/23 (Legge Cartabia)
La Scuola di Psicoterapia Comparata (SPC) e l’Associazione Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani (AMI) sono lieti di presentare la nuova edizione del Master in Mediazione Familiare.
Il Master si concentra sull’approfondimento specifico in ambito di mediazione familiare, inteso come percorso per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla separazione o al divorzio, con attenzione ai recenti sviluppi metodologici e legislativi. Verrà dato ampio spazio alle teorie e alle tecniche di mediazione nei vari ambiti professionali e contesti istituzionali (scolastico, penale, civile, sociale, coordinazione genitoriale).
Obiettivo del Master è la formazione di professionisti in grado di lavorare con gli strumenti specifici della mediazione familiare. Il mediatore familiare opera affinché i genitori mantengano vivo il senso e la pratica della loro responsabilità genitoriale e sappiano salvaguardare la propria autostima nel momento di crisi. Il mediatore familiare è un operatore adeguatamente formato anche riguardo la comprensione del conflitto, tenuto al rispetto del segreto professionale, che aiuta la coppia a trovare, al di fuori del sistema giudiziario, una intesa pragmatica, dunque anche di dettaglio, verso una separazione soddisfacente.
Il Master rispetta i criteri del Forum Europeo in Mediazione Familiare e le indicazioni della Norma nazionale sul mediatore familiare UNI 11644 e del D. Interm. 151/2023 (Legge Cartabia).
Destinatari
Il Master è riservato a laureati almeno triennali in area psicologica, giuridica, pedagogica, umanistica, sociale, medica. Potranno essere valutate le richieste di ammissione con titolazione diversa da quella prevista. È previsto un colloquio informativo e conoscitivo con il candidato, da svolgersi con il Responsabile del corso.
Organizzazione, esami, attestati
Sulla base delle indicazioni del Decreto “Cartabia” 27 ottobre 2023, n. 151 Regolamento sulla disciplina professionale del mediatore familiare (GU n.255 del 31-10-2023) e della Norma tecnica UNI 11644 Mediatore Familiare, il Master si articola in due livelli di formazione:
– Primo livello: 248 ore di frequenza d’aula (suddivise in 29 giornate formative da 8 ore, venerdì e sabato 9,30-13,30 / 14,30-18,30, oltre ad un weekend “lungo”, comprendente anche la domenica).
– Al termine del primo livello, gli allievi che avranno svolto almeno l’80% delle ore dovranno sostenere l’esame di primo livello per il conseguimento di idoneità alla pratica guidata e supervisione didattica e professionale. L’esame prevede la discussione di una tesi oltre ad una prova scritta, un’orale e una pratica.
– Dopo il superamento dell’esame di primo livello ogni corsista dovrà svolgere 80 ore di pratica guidata con un formatore con pluriennale esperienza di mediazione familiare, di cui almeno 40 di affiancamento in procedimenti in mediazione familiare. Tale monte ore permetterà di accedere all’esame orale di secondo livello per il conseguimento della qualifica professionale di mediatore familiare. Dopo di ché sarà possibile l’iscrizione ad AIMeF e solo per chi lo vorrà richiedere la certificazione ad ente terzo.
La Scuola, per chi ne fa richiesta, prevede l’attivazione di sessioni individuali o di gruppo di pratica supervisionata.
Responsabile del Master
Ana M. Sanchez Duran, Mediatrice familiare, formatore e Supervisore A.I.Me.F. e Presidente dell’Associazione Mediamente APS.
Contesto normativo di riferimento
Il riferimento normativo relativo alla mediazione familiare è la normativa vigente in tema di separazione, divorzio e affidamento dei figli minori. Il riferimento normativo per la formazione in ambito di mediazione familiare è il Decreto “Cartabia” 27 ottobre 2023, n. 151 Regolamento sulla disciplina professionale del mediatore familiare (GU n.255 del 31-10-2023) oltre alla Norma tecnica UNI 11644/2016 Mediatore Familiare.
Sbocchi occupazionali
Il titolo è utile per esercitare la professione di mediatore familiare ed iscriversi alle associazioni di categoria di riferimento. Dove previsto consente l’iscrizione nell’elenco degli esperti del Tribunale.
Investimento economico
Vedi programma dettagliato (sotto).
Programma dettagliato, calendario e modulo di iscrizione
Scarica il programma e il calendario
Scarica il modulo di iscrizione